Non è passato molto tempo da quando l’apparecchio è arrivato in casa ma ormai è già diventato un pezzo insostituibile dell’arredamento. Il sistema di purificazione avanzato mi permette di avere aria sempre pulita sia di giorno che di notte e vivendo a Firenze è un lusso; dal momento che lo smog cittadino, lo sporco derivante dagli impianti di riscaldamento e le polveri trasformano qualsiasi città, quanto bella e affascinante per l’arte che può rappresentare, in un luogo spesso poco sano per la quantità di sostanze tossiche derivanti dall’inquinamento.
Dirti di consigliarlo non sarebbe sufficiente perché per fare un acquisto bisogna convincersi, per questo ti racconto un aneddoto: qualche giorno fa ho letto su internet alcuni dati statistici in merito all’inquinamento ormai presente in molte città e l’agenzia Arpat che fornisce rilevazioni quotidiane sui tassi di pm10 presenti in Italia ha fatto presente che spesso tali limiti vengono superati nel corso della giornata, specialmente durante l’inverno, perché l’aria fredda più pesante non sale verso l’alto come in estate, pertanto rimaniamo affogati nell’inquinamento.
Allora mi sono chiesto: esisterà uno strumento in grado di monitorare il valore di pm10? Curiosando sul web ho scoperto un piccolo apparecchio in grado di rilevare il tasso di pm1.0 , pm2.5, pm10 nonché VOC; ho deciso di acquistarlo. A questo punto sarai curioso del risultato. Bene, te lo svelo subito.
All’esterno dell’ambiente di casa i valori sono molto alti e raggiungono risultati spesso fuori limite con valori di pm10 che spesso superano i 75, ma per ambiente esterno non intendo una strada trafficata ma letteralmente un piede fuori dal portone.
E adesso rimarrai sconvolto: all’interno della casa tutti i valori (e quindi pm1.0, pm2.5 e pm10) sono sempre prossimi all’1.
Per raggiungere questo risultato su un ambiente di 80 metri quadri circa suddiviso su due livelli è stato sufficiente tenere Healthpro 250 a velocità 3 durante il giorno e velocità 1 durante la notte. Ma ti dirò di più: se dovesse capitare di spegnere l’apparecchio per qualche ora, il lavoro di pulizia dell’aria è stato talmente efficiente che l’ambiente rimane pulito.
Per questo motivo ci tengo a ringraziarti, non solo per il suggerimento di IqAir Healthpro 250 ma per il tempo dedicato durante il nostro primo appuntamento e soprattutto per la consulenza tecnica telefonica per il corretto utilizzo dell’apparecchio: l’analisi della planimetria dell’abitazione, lo studio dei volumi per calcolare i metri cubi di aria, la disposizione dei piani e delle singole stanze per valutare i flussi di aria, la temperatura dell’abitazione per capire il circuito delle correnti sono stati fondamentali per capire il punto esatto dove posizionare la macchina e impostarne i programmi. Non ti nascondo che l’apparecchio è così silenzioso che ti dimentichi di averlo acceso.
Patrick L.
Scrivi un commento